lunedì 16 luglio 2012

15.07.2012 La Pina cycling marathon Treviso


Decima gara... Le previsioni mettono temporali in zona e pertanto nonostante il caldo decido di tener conto delle previsioni e pertanto monto le classiche ruote in alluminio con i tubbless e mi porto il gilet smanicato per ogni evenienza. Tutto bene la prima parte di gara... poi poco dopo aver girato per il percorso lungo ecco che inizia ad annuvolarsi. Giusto il tempo per arrivare in cima alla salita del Praderadego che poche goccie diventano un nubifragio con tanto di grandine. Difficilissimo è stato scendere considerata anche la notevole pendenza ed il buio pesto essendo la strada avvolta da alberi. Così è stato fino all'ultima ora di corsa e devo dire che alla fine fortunatamente tutto è andato per il verso giusto. Impressionante anche le tantissime forature che hanno caratterizzato la corsa ed il freddo che in certi tratti si è fatto davvero sentire. Per il resto felice di aver partecipato anch'io  a questa manifestazione che ricordava lo scomparso Pinarello Andrea.

domenica 1 luglio 2012

01.07.2012 Granfondo Straducale Urbino (PU)

Nona gara... a farla da padrone è caronte il gran caldo di questo fine settimana.
Parto per fare la gara in tutta tranquillità... giusto per fare un pò di ritmo ma soprattutto di non arrivare stravolto dalla fatica considerato che mi premeva arrivare a casa in orario per la finale degli europei di calcio tra Italia e Spagna. Avendo optato per il percorso medio la salita principe è Monte Nerone ma non sarà comunque la sola considerato che prima e dopo ci sono diversi strappi che si faranno sentire nelle gambe. Asfalto sconnesso su diversi tratti anche se il tutto era opportunamente segnalato così come tutti i punti pericolosi tipo curve e discese... davvero molto bravi gli organizzatori della Straducale in tal senso. Una cosa che mi rimarrà impressa è che il percorso non prevedeva tratti in pianura come spesso accade fin troppo in altre gare... da queste parti le strade tendono ad avere un andamento irregolare pertanto strappi e breve discese sono un susseguirsi. La sera prima verso le ore ventuno ho avuto modo di scambiare due chiacchere con un ciclista del posto in partenza per la randonnè... il percorso in programma era di 300 km ... fatto sta che ci siamo arrivati quasi insieme... lui dopo h. 13:30 di gara io dopo h. 4:45. E' stato davvero bello raccogliere le prime impressioni considerato che per lui era la prima gara di questo tipo. Alla fine pasta party all'interno della mensa sel-service degli studenti in centro ad Urbino e poi rientro a casa per la tanto attesa finale.